sabato 9 giugno 2012


A proposito di
TERREMOTO…

Viva l'Italia che non si fa domande!!!

Dopo le per troppo tempo ed intensità eccessiva ripetute scosse in Emilia qualcuno ha provato a cercare su Internet quelle che potrebbero essere le probabili cause o concause dello sciame sismico.


I mass media giornali e tv parlano di tutto e del contrario di tutto senza minimamente toccare i possibili approfondimenti su di un fenomeno che ha sicuramente delle caratteristiche anomale. 

Una prima domanda nasce dal fenomeno, sempre più diffuso in pianura padana da almeno 2/3 anni, del fracking che consiste, fondamentalmente, in perforazioni idrauliche le quali una volta arrivate in profondità piegano e corrono parallelamente al terreno; nei buchi creati, viene pompato ad alta pressione un po’ di tutto, a seconda della “ricetta” del perforatore, che, essendo segreto commerciale, non si può sapere. Si parla di svariate centinaia di perforazioni per verificare e a volte poi estrarre il gas dalla pianura padana, oltre al fatto che ci sono già stati casi di subsidenza indotta.
Nessuno sa che il nostro Paese ha dato in mano ai texani di Dallas la concessione di questa tecnica di perforazione che, tra l'altro, è vietata in tanti paesi europei proprio per gli effetti collaterali, ad esempio in Inghilterra la stanno togliendo perché ha fatto più danni che benefici.
Va detto che nel caso i texani trovassero delle risorse estrattive al nostro governo andrà il 7% degli introiti, peccato che ai nostri politici sia sfuggito un particolare e cioè che la pianura padana sia strapiena di gente, case, capannoni, chiese, paesi e che se l'americano texano toglie il gas che per millenni si è sedimentato nel nostro sottosuolo per sostenere come un cuscinetto la nostra pianura padana, se lo toglierà tutto collasserà, è una cosa che capiscono in modo elementare anche i miei figli. Ci sono già nei paesi colpiti segni evidenti di collassamento del terreno come, ad esempio, quando una torta fuori dal forno collassa e si stacca dalle pareti.
Perché non si danno risposte a queste domande al  di là di generiche smentite del politico di turno. La tecnica sarà sempre la stessa, ovvero parlare degli sfollati, intervistare geologi per non dire la verità, parlare di calciopoli e altri scandali per tentare di distrarci. 
A riprova di quanto sopra un lettore su internet fa sapere che in uno dei maggiori comuni colpiti oggi c'era affisso il seguente bando di gara:“Procedura aperta per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione rete di teleriscaldamento e indagine geologica esplorativa inerente un pozzo geotermico comprensive dei lavori strutturalmente e direttamente collegati”.
Stanno devastando il territorio e fanno finta di non capire cosa sta accadendo.


Le informazioni citate sono verificabili in internet, ecco alcuni esempi:
Il fracking é vietato in Francia, in Germania e in Vermont
La Bulgaria dice no al fracking
L´allarme e le proteste si alzano in diversi paesi
come l´Austria per esempio;

…per far si
che le cose
cambino 
oltre a meditare
occorre AGIRE!!!

…se volete dite la Vostra qui sotto!!!

gba

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