giovedì 15 agosto 2013

Questo accade
nel paese
dell’assurdo…

Lunedì scorso avendo venduto la mia autovettura mi sono recato, con l’acquirente, nella sede centrale dell’Automobil Club di Via Giolitti per provvedere alla regolare voltura. Come da indicazioni ricevute da un’agenzia di pratiche auto ho con me: la sentenza di separazione dalla quale risulta che l’auto è di mia esclusiva proprietà e non più di entrambi i coniugi, il libretto di circolazione, il foglio di proprietà dell’ACI e i miei documenti.

Dopo pochi minuti di attesa è il nostro turno. Una impiegata, poco incline alle relazioni umane ma precisa e puntuale, ci informa che per procedere alla voltura occorre che il PRA registri quanto contenuto nella sentenza di separazione e subito dopo sarà possibile fare la voltura con passaggio di proprietà al nuovo acquirente. Ci dice anche che il PRA, struttura gestita dall’ACI badate bene, è operativo solo nella sede ACI di Via Piobesi a Torino e quindi l’impiegata ci consiglia di recarci presso quella sede per poter fare entrambe le pratiche…contestualmente.

La impiegata ci fa anche le necessarie fotocopie dei vari documenti in nostro possesso per far si che in Via Piobesi vengano velocizzati i tempi e ci informa inoltre che l’ufficio suddetto è aperto solo fino alle 12.30, ultimo consiglio ricevuto…portare i soldi in contanti perché non sempre i pagamenti telematici sono funzionanti. Sono le 11, tempo di trovare un bancomat e alle 11 e 40 siamo nella sede di Via Piobesi.

All’ufficio informazioni una impiegata non solo poco incline alla relazione con il pubblico… ma assolutamente incompetente ed incapace impiega circa dieci minuti, nonostante i documenti forniti, a capire cosa dovevamo fare. Quando con estrema fatica raggiunge, dopo aver consultato un collega seduto allo sportello al suo fianco, un livello di comprensione appena sufficiente…ci comunica che dobbiamo fare tutto li ma purtroppo…essendo le dodici e cinque ed essendoci altra gente in coda dovremo tornare il giorno dopo alle 8.00.

Alle 7.45 di Martedì sono in coda…dotato di buon libro. Alle 8 puntualmente aprono. All’ufficio informazioni un altro impiegato, ascoltata la mia richiesta e vista la documentazione, mi indirizza alla macchina che fornisce i numeri dicendomi di digitare la lettera A. Così faccio e vengo fornito del numero A1.

Quando compare il mio numero sul pannello luminoso vado allo sportello dove una impiegata, elegante e molto formale, dopo avermi ascoltato mi dice che deve chiamare una collega…perché lei è la vice direttrice dell’ufficio (????) ed è allo sportello perché il personale è scarso…causa ferie e non solo.

Arriva la collega interpellata che senza ombra di dubbio potrebbe vincere il campionato mondiale dell’antipatia. Messa al corrente di quanto da me richiesto…esordisce con un trattato di burocratese italico che tradotto significa…possiamo fare la trascrizione al PRA ma per la voltura occorrerà aspettare 48 ore.

Chieste spiegazioni sul perché di questa attesa visto che le due pratiche (Aggiornamento PRA e Voltura) fanno capo alla medesima struttura denominata ACI e ancor di più perché ne in Via Giolitti e tantomeno al loro ufficio Informazioni sono stato informato di questa lungaggine procedurale…le risposte ottenute dalle due andavano dal:
“Via Giolitti è Automobil Club Torino, noi siamo Automobil Club Italia” “L’ufficio informazioni dice che tasto schiacciare per avere il numero ma non è tenuto a dare indicazioni procedurali” “Il sistema informativo aziendale ha bisogno di 48 ore per aggiornarsi” ed altre illogiche amenità…

Di fronte alla mia richiesta di avere un’alternativa per accelerare la vendita dell’auto mi viene consigliato la possibilità di andare in un’anagrafe e fare un atto di vendita che entro 60 giorni avrebbe dovuto poi essere trasformato in voltura all’ACI dall’acquirente.

L’aggiornamento al PRA viene fatto da un’altra collega che si era nel frattempo attivata…ma non sapeva cosa doveva fare e quindi chiedeva indicazioni alla figura che stava tra la vice direttrice e l’operatività di altri, questa si chiama competitività all’italiana…

Terminata la pratica e ricevuti i relativi documenti aggiornati (Libretto e Foglio di Proprietà)…con l’acquirente ci rechiamo presso l’anagrafe più vicina…dove la interminabile coda…ci fa desistere dall’ipotesi proposta.

A quel punto…a me viene l’idea di ritornare alla sede ACI di Via Giolitti, da dove eravamo partiti per questa logorante telenovela, avendo a quel punto libretto dell’auto e documento del PRA aggiornato alla luce di quanto stabilito dalla sentenza di separazione.

Così facciamo e…dopo una estenuante attesa…causa personale ridotto…la stessa impiegata della mattina precedente provvede ad espletare la pratica relativa alla voltura e quanto ad essa collegato.

Usciamo dall’ACI, io e l’acquirente, con un unico grande desiderio…emigrare prima possibile!!!

Ora visto che questo paese è esattamente quanto dimostrato da questo episodio e quindi: incompetente, antiquato, follemente burocraticizzato, illogico, lento,  culturalmente inadeguato…e preso atto che questo è solo uno degli innumerevoli episodi che con identici contenuti, su qualsiasi tema, dimostrano quotidianamente cosa ahimè siamo…l’unica domanda possibile è quando gli italiani…singolarmente si impegneranno a cambiare  diventando, poco alla volta e senza esagerare, competenti, logici, coerenti, culturalmente adeguati e soprattutto…sentendosi parte di un insieme?

Allora e solo allora non si parlerà più di Berlusconi, che è il timoniere di questo sfascio ma non l’unico responsabile,  e tanto meno di un governo che genialmente decide di mettere in vendita tre aerei della flotta governativa…per dare finanziamenti ai Canadair anti incendio fermi per mancanza di fondi!!!

Il timoniere è malato da tempo ed oramai inguaribile…ma la patologia è evidentemente epidemica e inarrestabile...e solo i contaminati possono decidere di uscire da questa dipendenza che induce a pensare solo a se stessi facendo il meno possibile e cercando di ottenere il più possibile… occorre farlo al più presto prendendo esempio dai pochi che vivono, condividendo, con lealtà e rispetto, dimostrando competenza, logica e sopra tutto…buon senso. Quindi non è più tempo di aspettare… ma di fare!!!

Se volete,dite la Vostra qui sotto!!!

gba

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