Se
non ora quando…
Riflessione
di un cittadino comune…
1) Sbaglio o il dato più eloquente di
quest’ultima tornata elettorale è che ha votato SOLO il 51% degli aventi
diritto?
2) Sbaglio o questo è un giudizio inequivocabile
sulla inadeguatezza della classe politica di questo Paese?
3) Sbaglio o Leoluca Orlando si è candidato a
Palermo per andare contro il vincitore, imposto dal PD, alle primarie del suo
stesso partito? Ma se così è a Palermo ha vinto Orlando e non il PD.
4) Sbaglio o a Genova ha vinto il candidato di
SEL che presentatosi alle primarie del PD aveva vinto contro il candidato
imposto dal PD? Se così è a Genova ha vinto Doria e non ha vinto il PD
5) Sbaglio o se in una città come Parma oltre il
60% dei votanti sceglie il candidato del movimento 5 stelle vuol dire che al di
là dei facili slogan il messaggio è “scelgo la persona confidando nella sua
lealtà”
6) Sbaglio o la stessa cosa è accaduta anche in
comuni della cintura torinese storicamente ad altissima valenza operaia
(Rivalta)
7) Sbaglio o in alcuni comuni in area NO TAV (Avigliana
e non solo) hanno vinto sindaci che esprimono anche questa istanza, da alcuni
considerata incomprensibile, contro i candidati sindaci di chi la TAV non vede
l’ora di farla….PD in testa?
8) Sbaglio o il messaggio, forte e chiaro, uscito
dalle urne deve essere quindi inteso anche e soprattutto dal PD e dai suoi
candidati sconfitti perché troppo spesso non sono stati l’espressione della volontà della gente ma
di un apparato formato in gran parte da burocrati incompetenti ed incapaci.
9) Sbaglio o tutto questo è tutt’altro che
qualunquismo ma voglia di rifiutare, con forza e per sempre, una democrazia malata
di corruzione e clientelismo bieco, sostituendola con una Democrazia Vera e Partecipata
che possa rapportare le cose promesse alle cose fatte, verificando altresì la
competenza, la professionalità e l’onesta di chi è chiamato ad occuparsi del
bene di tutti e non solo del suo e di quello degli amici che lo hanno portato ad
accomodarsi su una poltrona, una sedia o uno sgabello di potere.
10) Sbaglio o alla luce di tutto questo è
opportuno che si vari subito una legge elettorale che permetta al cittadino di
scegliere, sempre e comunque ed in qualsivoglia tornata elettorale, da chi
essere rappresentato. Nel fare questo ogni partito, PD compreso, provveda anche
a ripulire i suoi organigrammi, a tutti i livelli, dagli inutili, perdenti e
oramai impresentabili burocrati abili nel molto dire, nel poco fare e nel…
quando è possibile…rubare.
…era
stata
la
partenza,
questa
è stata
la
seconda tappa,
sapendo
che il traguardo
è ancora lontano
ma
non
irraggiungibile.
Per
far si che
si
cambi davvero
oltre
a meditare
occorre
AGIRE !!!
…se volete dite la Vostra qui sotto!!!
gba
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