La pillola di oggi
Matteo
Messina
Denaro
Messina
Denaro
Che il nome e cognome di un noto mafioso, ancora latitante, possa figurativamente rappresentare lo status
deprimente dell’Italia di oggi è sicuramente imbarazzante…ma ahimè così è.
Matteo: che dire ancora di
quest’uomo che continua, non eletto da nessuno, a ripetere gli stessi mantra
per rassicurare un paese allo sbando, governando sulla falsa riga di chi lo ha
preceduto per oltre vent’anni con risultati drammatici dal punto di vista
economico, etico e morale.
Ancora oggi i dati sulla
disoccupazione, pur leggermente migliorati, ci dicono che siamo all’ultimo
posto in Europa, insieme alla Grecia, anche per numero di persone che non
cercano più lavoro perché rassegnate. Questo dato è, probabilmente, quello che
rende migliori i dati sulla disoccupazione essendo queste ultime persone che
escono dalle statistiche.
Sulla corruzione e sul
malaffare oramai gli scandali sono quotidiani e il governo nulla fa o se fa
rende il malaffare ancora più virgulto, vedi innalzamento a tremila euro della
quota contanti utilizzabile per i pagamenti, senza varare nessun provvedimento
atto a
incentivare i cittadini
onesti, ligi e eticamente corretti.
Tra l’Italia dei furbetti, del
quartierino o del cartellino, e la classe politica e manageriale, pubblica e
non solo, c’è una disgustosa continuità operativa oramai evidente a tutti.
Mossi tutti dal vil denaro
che giustifica ogni furberia ed ogni ruberia, più o meno eclatante, tanto
oramai così fan tutti…in nome dell’individualismo imperante.
Talmente imperante che a
Roma un sindaco sicuramente colpevole almeno di “leggerezze” viene messo all’angolo
non attraverso un doveroso dibattito in consiglio comunale, cosa che lui
giustamente rivendica, ma grazie ad un dictat del ciarlatano che in giro per il
mondo dispone su ogni cosa dimostrando nei fatti, da sempre e sempre di più che
la sua interpretazione della democrazia nulla ha a che fare con la Carta
Costituzionale di questo Paese.
Sul fatto
di disporre anche girando per il mondo trova corretta e coerente collocazione
la notizia che il Matteo “ha deciso: è giunta l’ora di volare più
comodamente. Mandando in pensione l’A319, in
servizio da 15 anni e utilizzando un aereo imponente, un A340, un quadrimotore
più grande e più potente di quello utilizzato dal presidente francese Hollande e
dello stesso segmento di quello del presidente degli Stati Uniti, il mitico Air
Force One”.
Su Messina senza acqua da sei giorni che dire se non “VERGOGNA” prendendo atto che l’Italia questo è, salvo sempre
più rare eccezioni. Purtroppo Matteo Messina Denaro.Gba
Per
cambiare occorre una
Altra Cultura
Cantiere di opinioni
e di azioni
valorizzare il territorio ed i suoi
abitanti attraverso il confronto e la condivisione
per esprimere al meglio il meglio
“Un uomo chiamato a fare lo spazzino
dovrebbe spazzare le strade così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven
componeva, o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così
bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per
dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro.”
Martin Luther King
Lunedi 2 Novembre 2015
ore 21.00
al TREFF
Via San Carlo 1
Giaveno
Cantiere
di opinioni e di azioni
Siete tutti invitati o, se preferite, dite la Vostra
qui sotto!!!
Gba
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