Toccato il fondo
proviamo
a ripartire da qui…
«Non so
se metterei mai un grillino ad amministrare il mio condominio, ma se si
tratta di
fare le pulci all’amministratore,
nessuno è
più affidabile»
Massimo Gramellini su La Stampa di oggi
…facendo prevalere il BUON SENSO
Magari
vi sembrerà una cronaca “marziana” ma provate a pensare se il Presidente della
Repubblica decidesse di dare l’incarico ad un Presidente del Consiglio che si
impegnasse a presentare in Parlamento un “Governo degli Onesti Competenti”. Di
conseguenza questo Presidente del Consiglio, in pochi giorni e senza vincolo alcuno, riuscisse a mettere
in piedi una squadra di Ministri…scelta, a prescindere dal colore politico, sulla
base della Competenza e della Onestà sin qui dimostrata dagli stessi.
Immaginate
se questo Governo andasse in Parlamento, Camera e Senato, proponendo un
programma basato su pochi punti, qualificanti, fatti di scelte coerenti che
rispondessero alle esigenze improrogabili di; Giustizia Sociale, eliminare
tutti i privilegi, chi più ha più paga e tutti devono rispettare norme e leggi
vigenti che verranno snellite e semplificate, di Sviluppo Economico, partendo
dalla valorizzazione delle risorse naturali, ecologia, turismo, ricerca,
istruzione, made in Italy, eliminando progressivamente tutte le burocrazie
clientelari e parassitarie. Immaginate se tutto questo programma avesse, come
premessa, l’esigenza di privilegiare investimenti ed interventi in grado di
promuovere una nuova Cultura che valorizzi il confronto e la condivisione
contrastando, in modo fermo e costante, conflitti ed egoismi di casta di
qualsivoglia colore e tipo.
Immaginate
che questo governo raccolga in Parlamento una schiacciante maggioranza di
Onesti, da sempre o da oggi e di qualsivoglia colore, terrorizzati dall’essere “sotto
controllo perenne” a partire dal Parlamento ed in tutto il Paese…dove a loro
volta i disonesti cronici fossero costretti a scegliere tra l’onestà o la fuga…
perché monitorati costantemente dagli Italici onesti, stellati e non.
Nel
giro di poche settimane un’aria pulita, frizzante e nuova indurrebbe la
maggioranza degli Italiani a decidere di fare del proprio meglio… a prescindere
dal loro ruolo, mestiere o funzione. Anzi la competizione vera sarebbe fare
sempre meglio…senza limite alcuno…per se stesso e per gli altri.
Il
mondo ci prenderebbe ad esempio facendosi venire il dubbio che tra socialismo o
capitalismo, dittatura o anarchia, spread ed economia l’unica vera scelta è la Cultura
del Condividere per Crescere, in funzione del bene comune grazie alla specifica
competenza di tutti.
Ah
dimenticavo la eventuale rivolta degli italici delusi per la mancata
restituzione dell’IMU, che si erano esaltati di fronte ad un nano psicopatico che da oltre vent’anni
centrifugava i loro cervelli gettandoli all’ammasso… durerebbe pochi secondi
essendo gli stessi vittime della loro miseria morale… che li indurrebbe ad
adeguarsi o a una repentina fuga…su di un altro pianeta.
Di
pari passo smacchiatori di leopardi, sugheri ed esclusi dallo Zecchino
d’oro…verrebbero indotti a scegliere tra gestire bocciofile o esercitare lavori
socialmente utili…o,in alternativa, a ricevere un vitalizio di pensione
minima…perché minimi dovranno essere gli eventuali ulteriori danni prodotti.
Vi
ricordate quando, vedi sotto, scrissi con grande travaglio, in prossimità delle
elezioni che votare: “Nessuno degli schieramenti
qui riportati mi rappresenta” sarebbe stata l’unica soluzione. Beh Vi
confesso di aver “in apnea” votato ancora una volta…ma da oggi basta. Rivendico
il mio “essere marziano”, senza se e senza ma, per ventiquattro ore al giorno
per tutti i giorni che mi rimarranno…lieto di fare del mio meglio… per gli
eventuali altri marziani.
E
allora da oggi si riparte dicendo grazie a Beppe Grillo e George Clooney uniti
da uno slogan “Immagina…Puoi” che, se
vorremo, diventerà realtà…non solo nel distruggere ma anche nel costruire!!!
Giovanni
Battista Argenziano
…se volete dite la Vostra qui sotto!!!
gba
E' proprio vero che quando pensieri e speranze perdono la sintonia, non si incontrano più, ma si sfiorano soltanto, si perdono confusi dentro il labirinto delle idee sconnesse e delle fantasie libere. Allora ci si affida solo alle sensazioni, ci si appende all'ultimo pensiero positivo sperando che ci porti via, che riesca ad esprimersi da qualche parte non importa dove.
RispondiEliminaForse davvero, l'ultima strada rimasta è quella dell'illusione, è pensare ad un mondo diverso costruito sulla dolce utopia del condividere, dell'altruismo dello star bene collettivo.
Queste riflessioni ci riscaldano un po', quando disillusi si realizza, il giorno dopo le elezioni, che non è cambiato niente, che si guarda ancora una volta avanti senza trovare nulla di buono, anzi senza trovare.
Purtroppo, quando è già un'impresa recuperare l'energia per credere in un risveglio, quando per cercare delle sane motivazioni non basta neanche più il lanternino, le ricadute si sopportano malamente e ci si rende conto, che ancora una volta abbiamo aspettato Godot.
Scelgo di scrivere il silenzio… risparmio a chi mi leggerà le solite paturnie e i luoghi comuni, le critiche e i falsi stupori. In questo momento non saprei regalare altro che perplessità, dubbi e critiche sul pianeta su cui stiamo camminando…
Non vi risparmio però, l'annosa domanda, sempre la solita: perché gli italiani consentono a B. di rappresentarli.
Quello che l'universo si chiede è perché lo votate? Il problema non è lui, siete "voi"…
Io no, non mi associo… non mi sento tra di "voi", voglio continuare a guardare il cielo e pensare che oltre le stelle ci possa essere altro…
"Nostra patria è il mondo intero,
nostra legge è la libertà
ed un pensiero ribelle in cor ci sta"
(da una canzone del poeta anarchico Pietro Gori )
Margherita Grolla