sabato 14 giugno 2014

La
Renzocrazia

Per oltre venti anni siamo stati perseguitati dalla storiella dell’unto dal signore che in forza dei voti ricevuti nelle varie tornate elettorali cercava di spiegarci che essendo lui stato scelto dal popolo sovrano…era ovvio e naturale che nessuno…men che meno la Magistratura potesse giudicarlo. Eletto...quindi libero di fare e disfare in base alle sue personali esigenze…lecite e non.

Adesso il fenomeno è in ottima compagnia visto che non più tardi di qualche ora fa Fonzie ha ribadito che avendo preso il 40,8% dei voti alle elezioni europee…lui decide e gli altri, anche nel suo stesso partito, possono dissentire e votare contro solo quando il loro dissenso non impedisce, a lui ed al suo governo, di fare quello che meglio crede.

Che le elezioni non fossero nazionali e che cosa vuol dire dissentire sono sottigliezze utili magari in democrazia ma non in oligarchia. Lasciatelo fare senza disturbare troppo.

Mi sa che il verso non è proprio cambiato è solo cambiato il cantante. Cantante di buona intonazione vocale e lessicale ma di poca concretezza politica. Molte, troppe parole ma pochissimi fatti. Ultimo esempio…la trionfale riforma della pubblica amministrazione che ha partorito un testo dove non si trovano ne la parola corruzione ne tantomeno la parola clientelismo, metastasi diffuse in tutta la fantomatica struttura pubblica, e quindi nessunissimo cenno agli eventuali provvedimenti per debellare queste che sono tra le prime fonti del debito pubblico abnorme.

D’altronde la maggioranza degli italiani, tutti i giorni, si sentono in diritto di poter fare il meno possibile cercando di ottenere il più possibile.

Fonzie in questo è davvero bravo. Si è attorniato di dilettanti, li comanda a bacchetta, parla…parla…parla… usando la tecnica del gioco delle tre carte…quella che vince ce l’ha sempre in mano lui…perché il mazzo è truccato. Il mazzo sono i potentati economici che lo sponsorizzano semplicemente perché con il suo dire consente a loro di fare. Non a caso lo spread cala, cala, cala al punto che i non abbienti da giorni mangiano pane e spread ma non riescono a capire come mai la fame non passa. Presto Fonzie dirà a loro come fare…

basta stare sereni!!!

Se volete, dite la Vostra qui sotto!!!

gba

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