domenica 1 giugno 2014

Mentre Renzi
parla di riforme
in Italia
accadono le cose
di sempre…

Un esempio tra tanti

Gent.ma Dott.ssa Briccarello, 

ci sono cose che meritano poche, pochissime parole. Stasera ho partecipato all’inaugurazione della Galleria d’Arte 2.0 presso il Rifugio Urbano de “La Repubblica dei Matti” in Via Gorizia 114 a Torino.   Come Lei ben sa la struttura, da qualche settimana occupata dai ragazzi dell’associazione Mad Pride, adiacente alla Asl To1 è stata completata nel 2006/07 ed era stata costruita per essere, sul territorio, presidio per i “diversamente normali”, mi scusi ma la parola matti non riesco a farla mia. 

La struttura si presenta ancora oggi in ottime condizioni, sui mancorrenti c’è ancora la plastica di protezione, funzionale, architettonicamente piacevole...ma ahimè inutilizzata.

L’unica cosa utilizzata, durante la stagione invernale da ben sette anni, è il riscaldamento che essendo unificato a quello della Asl...riscalda inutilmente centinaia di metri quadri...deserti mentre ancora troppi barboni battono i denti al freddo. 

Bene da qualche settimana questa struttura ha preso vita semplicemente perché occupata e presidiata, in modo impeccabile, da alcuni volontari dell’associazione  Mad Pride accompagnati da alcuni “diversamente normali” che vivono questi spazi anche in modo artistico. Non giudico il valore delle opere ma apprezzo e non poco che a questi ragazzi venga dato anche modo di esprimersi artisticamente.

Bene alla struttura rivitalizzata nei giorni scorsi è stata tolta l’acqua e, in momenti diversi, è stata oggetto di visite da parte di personale dell’Asl, della Digos, Vigili Urbani e funzionari vari che hanno speso molte parole raramente confortanti e solidali, ufficiosamente, o di circostanza ed inutili, ufficialmente. Parole ufficiali atte a far si che tutto rimanga drammaticamente allo stato di sconfortante inutilizzo oramai consolidato da sette anni.

Non aggiungo altro ma mi dica che  in tempi strettissimi farà in modo che...”La repubblica dei diversamente normali” diventi...operativa e fruibile. Se cosi non fosse l’anormalità andrà cercata nei palazzi di chi dice e non fa.

Se in Italia parlassimo di meno e facessimo di più...magari la crisi non sarebbe un problema ma un’opportunità...per fare ancora meglio.

Cordiali saluti seguito dalla firma per esteso.

P.S. La dott.ssa Briccarello è, da anni, la dirigente della ASL To1. Se dovesse rispondermi alla email sopra riportata sarà mia cura darvene conto. Gba

Se volete, dite la Vostra qui sotto!!!

gba

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