La pillola di oggi
Unica trama
Le ultime farse e tragedie hanno oramai reso evidente che nella politica Italiana il passaggio da
Berlusconi, eletto ahimè dagli italiani, e Renzi nominato da chi aveva capito
che Berlusconi aveva oramai dimostrato tutti i suoi “limiti” ha subito una modificazione
di facciata ma non di contenuto.
Le farse vanno dalle
primarie del PD a Roma e a Napoli, dove si è certificato che i trucchi hanno più
valenza politica degli elettori, sino alla consultazione di Forza Italia a Roma
su Bertolaso che a chiamarla buffonata farebbe innervosire i buffoni.
Dopo le farse ci sono le
tragedie che vanno dal disavanzo pubblico in continuo aumento, ai balletti
dello zero virgola che eccitano solo il ciarlatano e i suoi portaborse, dal
numero sempre più elevato di famiglie indigenti, alla norma sulle rate di mutuo
non pagate che rendono possibile, se arrivano a 18, l’esproprio della casa,
alla sempre elevatissima evasione fiscale e sino agli scandali che
quotidianamente ci vengono raccontati oramai nella più totale indifferenza.
Molti da questo stato di
cose fuggono emigrando mentre prosegue, senza sosta, il fiume di inutili parole
pronunciate quotidianamente dal presidente del consiglio, nominato e non eletto,
che abilmente e strumentalmente utilizza spot di possibile buon senso, legge
sull’omicidio stradale, fine lavori entro dicembre sulla Salerno Reggio
Calabria, che al di là della fumosità per nulla incidono sul tenore di vita
della parte più o meno sofferente del Paese.
Il fondo lo si tocca, per
ora, quando si coprono le statue o peggio quando anche l’assassinio di Regeni e
la morte dei due tecnici in Libia vengono affrontate, nei fatti, solo con un
coro unanime di indignazione a tempo che copre di ridicolo una classe politica
semplicemente indegna di essere chiamata tale. Rappresentanti del nulla,
incompetenti e inconcludenti. Vedere Gentiloni. Alfano e Renzi fare
dichiarazioni di sdegno rende davvero insopportabile l’idea che questi signori
debbano rappresentare una nazione degna di tale nome.
In effetti questa classe
politica, nella quasi totalità, rappresenta il peggio del Paese che si ritrova
nelle categorie dei ladri, dei disonesti, dei mafiosi e dei paraculi che sono,
questi ultimi, la parte numericamente di gran lunga prevalente e fungono da
brodo di coltura del malaffare imperante.
Il sigillo a tutto questo
viene messo epurando chi dissente, in Rai e non solo, accorpando testate,
Repubblica e La Stampa, unendo gruppi editoriali, Mondadori e Rizzoli,
modificando in modo ridicolo la Costituzione in funzione del pensiero unico che
rende possibile una democrazia di nominati e non di eletti.
Tutto questo è iniziato
molti anni fa, Bettino Craxi ne è stato il precursore, Berlusconi il promotore,
Renzi il consolidatore. Una unica trama con attori diversi.
Siamo ai titoli di coda? Lo
vorrei tanto ma temo che non sia così. La parola fine a questo scempio della Democrazia
la potranno mettere solo gli Italiani il giorno che ne saranno, davvero e in
maggioranza, consapevoli. Sarà, ma non so quando, un nuovo 25 Aprile. Gba
Per
cambiare occorre una
Altra Cultura
Cantiere di opinioni
e di azioni*
valorizzare il territorio ed i suoi
abitanti attraverso il confronto e la condivisione
per esprimere al meglio il meglio
“Un uomo chiamato a fare lo spazzino
dovrebbe spazzare le strade così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven
componeva, o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così
bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per
dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro.”
Martin Luther King
*Per saperne di più
consultate la pagina facebook
o scriveteci a gbarge51@gmail.com
Dite la Vostra qui sotto
se volete!!!
Gba
Nessun commento:
Posta un commento